Statuto Associazione Culturale Giuseppefraugallery
Art.
1. -
E' costituita l'Associazione Giuseppefraugallery,
"Giuseppefraugallery" è una libera Associazione di fatto,
apartitica e apolitica, con durata illimitata nel tempo e senza scopo
di lucro, regolata a norma del Titolo I Cap. III, art. 36 e segg. del
codice civile, nonché del presente Statuto.
Art.
2. -
L'Associazione
Giuseppefraugallery, persegue i seguenti scopi:
⁃ Promuovere la cultura
e l'Arte Contemporanea, l'arte e gli artisti emergenti, la tutela
dell'ambiente, del paesaggio e del territorio, la cooperazione
internazionale, con particolare attenzione all’Europa ed al bacino
del Mediterraneo, attivando settori di ricerca che mirano ad
individuare forme innovative d’Arte Pubblica e Sociale e inedite
prospettive dell’Arte Contemporanea nei processi di sviluppo di
nuove economie sostenibili;
⁃ Diffondere la
cultura e l’arte contemporanea partendo dalle problematiche di un
territorio specifico, quale il Sulcis e la Sardegna, mettendosi in
grado di interagire con le dinamiche internazionali;
⁃ Promuovere i talenti
emergenti nei campi dell'arte e della cultura, in contesti locali,
nazionali ed internazionali;
⁃ Ampliare la
conoscenza della cultura e dell’arte contemporanea, attraverso
contatti fra persone, enti ed associazioni;
⁃ Realizzare opere
d’Arte Pubblica e Sociale, mostre, convegni, workshop, residenze,
progetti editoriali, produzioni audiovisive e multimediali, musicali,
interventi didattici anche attraverso l’istituzione di scuole
civiche d’arte contemporanea, incontri con la comunità ed altre
iniziative coinvolgendo nel processo artisti, curatori internazionali
ed operatori di ogni settore mettendoli a contatto con le specificità
dei territori;
⁃ Allargare gli
orizzonti in campo artistico affinché sappiano trasmettere l’arte
contemporanea come un bene per la persona ed un valore sociale;
⁃ Proporsi come luogo
di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali
assolvendo alla funzione sociale di maturazione e crescita umana e
civile, attraverso l'ideale dell'educazione permanente;
⁃ Porsi come punto di
riferimento nel territorio per le azioni di promozione internazionale
dello stesso;
⁃ Valorizzare ogni
risorsa che possa costituire occasione di progetto, di innovazione,
di qualificazione culturale.
Art.
3 -
Attività
- Attività culturali: residenze, workshop, mostre, convegni, conferenze, dibattiti, seminari, eventi, ideazione e gestione di spazi espositivi, dimissioni e recupero di aree ed edifici industriali e rurali;
- attività di formazione: scuole civiche d'arte contemporanea, corsi di aggiornamento teorico/pratici per educatori, insegnanti, operatori sociali, corsi di perfezionamento arte contemporanea, istituzioni di gruppi di studio e di ricerca per il territorio;
- attività editoriale: cataloghi, libri, siti internet e socialnetwork, pubblicazione di atti di convegni, di seminari, nonché degli studi e delle ricerche compiute;
- attività di cooperazione sociale: sostegno alle comunità rurali, sostegno a soggetti socialmente svantaggiati;
- attività per la tutela dell'ambiente, del paesaggio e del territorio, a sostegno delle azioni di bonifica e di recupero ambientale.
Art.
4. - L'associazione
Giuseppefraugallery, è offerta a tutti coloro che, interessati alla
realizzazione delle finalità istituzionali, ne condividono lo
spirito e gli ideali.
- soci ordinari: persone o enti che si impegnano a pagare, per tutta la permanenza del vincolo associativo, la quota annuale stabilita dal Consiglio direttivo;
- soci fondatori: persone, enti o istituzioni che abbiano contribuito in maniera determinante, con la loro opera o il loro sostegno ideale, ovvero economico, alla costituzione dell'associazione. Sono esonerati dal versamento di quote annuali.
- Le quote o il contributo associativo non è trasmissibile ad eccezione dei trasferimenti a causa di morte e non è soggetta a rivalutazione.
Art.
5. -
L'ammissione dei soci ordinari è deliberata, su domanda scritta del
richiedente controfirmata da almeno tre soci, dal Consiglio
direttivo.
Art.
6. -
Tutti i soci sono tenuti a rispettare le norme del presente statuto e
l'eventuale regolamento interno, secondo le deliberazioni assunte
dagli organi preposti. In caso di comportamento difforme, che rechi
pregiudizio agli scopi o al patrimonio dell'associazione, il
Consiglio direttivo dovrà intervenire ed applicare le seguenti
sanzioni: richiamo, diffida, espulsione della Associazione.
I
soci espulsi possono ricorrere per iscritto contro il provvedimento
entro trenta giorni.
Art.
7. - Tutti
i soci maggiorenni hanno diritto di voto per l'approvazione e le
modificazioni dello statuto e dei regolamenti e per la nomina degli
organi direttivi dell'associazione. Il diritto di voto non può
essere escluso neppure in caso di partecipazione temporanea alla vita
associativa.
Art.
8. -
Le risorse economiche dell'associazione sono costituite da:
- beni, immobili e mobili;
- contributi;
- donazioni e lasciti;
- rimborsi;
- attività marginali di carattere commerciale e produttivo;
- ogni altro tipo di entrate.
- I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote di associazione annuale, stabilite dal Consiglio direttivo e da eventuali contributi straordinari stabiliti dall'assemblea, che ne determina l'ammontare.
- Le elargizioni in danaro, le donazioni e i lasciti, sono accettate dall'assemblea, che delibera sulla utilizzazione di esse, in armonia con finalità statuarie dell'organizzazione.
- E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve o capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non siano imposte dalla legge.
Art.
9. –
L’anno finanziario inizia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre
di ogni anno.
- Il Consiglio direttivo deve redigere il bilancio preventivo e quello consuntivo.
- Il bilancio preventivo e consuntivo deve essere approvato dall’Assemblea ordinaria ogni anno entro il mese di aprile.
- Esso deve essere depositato presso la sede dell’Associazione entro i 15 giorni precedenti la seduta per poter essere consultato da ogni associato.
Art.
10. –
Gli organi dell’Associazione sono:
- l’assemblea dei soci;
- il Consiglio direttivo;
- il Presidente.
Art..
11. –
L’assemblea dei soci è il momento fondamentale di confronto, atto
ad assicurare una corretta gestione dell’Associazione ed è
composta da tutti i soci, ognuno dei quali ha diritto ad un voto,
qualunque sia il valore della quota. Essa è convocata almeno una
volta all’anno in via ordinaria, ed in via straordinaria quando sia
necessaria o sia richiesta dal Consiglio direttivo o da almeno un
decimo degli associati.
- In prima convocazione l’assemblea ordinaria è valida se è presente la maggioranza dei soci, e delibera validamente con la maggioranza dei presenti; in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti.
- L’assemblea straordinaria delibera in prima convocazione con la presenza e col voto favorevole della maggioranza dei soci e in seconda convocazione la validità prescinde dal numero dei presenti.
- La convocazione va fatta con avviso pubblico affisso all’albo della sede almeno 15 giorni prima della data dell’assemblea.
- Delle delibere assembleari deve essere data pubblicità mediante affissione all’albo della sede del relativo verbale.
- Art. 12. – L’assemblea ordinaria ha i seguenti compiti:
- elegge il Consiglio direttivo;
- approva il bilancio preventivo e consuntivo;
- approva il regolamento interno.
- L’assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dello Statuto e l’eventuale scioglimento dell’Associazione.
- All’apertura di ogni seduta l’assemblea elegge un presidente ed un segretario che dovranno sottoscrivere il verbale finale.
Art.
13. –
Il consiglio direttivo è composto da 3 membri, eletti dall’Assemblea
fra i propri componenti.
- Il Consiglio direttivo è validamente costituito quando sono presenti 2 membri. I membri del Consiglio direttivo svolgono la loro attività gratuitamente e durano in carica 3 anni. Il consiglio direttivo può essere revocato dall’assemblea con la maggioranza di 2/3 dei soci.
- Art. 14. – Il Consiglio direttivo è l’organo esecutivo dell’Associazione Giuseppefraugallery, Si riunisce in media 2 volte all’anno ed è convocato da:
- il presidente;
- da almeno 2 dei componenti, su richiesta motivata;
- richiesta motivata e scritta di almeno il 30% dei soci.
- Il consiglio direttivo ha tutti i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione.
- Nella gestione ordinaria i suoi compiti sono:
- predisporre gli atti da sottoporre all’assemblea;
- formalizzare le proposte per la gestione dell’Associazione;
- elaborare il bilancio consuntivo che deve contenere le singole voci di spesa e di entrata relative al periodo di un anno;
- elaborare il bilancio preventivo che deve contenere, suddivise in singole voci, le previsioni delle spese e delle entrate relative all’esercizio annuale successivo;
- stabilire gli importi delle quote annuali delle varie categorie di soci;
- Di ogni riunione deve essere redatto verbale da affliggere all’albo dell’Associazione.
Art.
15.
– Il presidente dura in carica tre anni ed è il legale
rappresentante dell’Associazione a tutti gli effetti.
- Egli convoca e presiede il Consiglio direttivo, sottoscrive tutti gli atti amministrativi compiuti dall’Associazione; può aprire e chiudere conti correnti bancari e postali e procedure agli incassi.
- Conferisce ai soci procura speciale per la gestione di attività varie, previa approvazione del Consiglio direttivo.
Art.
16.
– Lo scioglimento dell’Associazione è deliberato dall’assemblea
straordinaria. Il patrimonio residuo dell’ente deve essere devoluto
ad associazione con finalità analoghe o per fini di pubblica
utilità, sentito l’organismo di controllo di cui all’art. 3,
comma 190 della legge 23.12.96, n. 662.
Art.
17.
– Tutte le cariche elettive sono gratuite.
Ai
soci compete solo il rimborso delle spese varie regolarmente
documentate.
Art.
18.
– Per quanto non previsto dal presente statuto valgono le norme di
legge vigente in maniera.
Soci fondatori
Eleonora
Di Marino (Presidente)
Giuseppe
Giampà
Riccardo
Oi
Davide Porcedda
Roberto
Casti